Nel 1990 Oriana Fallaci torna al grande romanzo con Insciallah, un’opera corale che prende spunto dalla missione occidentale di pace a Beirut dopo i sanguinosi eventi del 1982. Una “piccola Iliade” che la stessa Fallaci racconta dando voce a uno dei
Un libro coraggiosamente autobiografico: il diario di una donna moderna lanciata alla scoperta del nostro futuro, l'avventura del viaggio alla Luna e agli altri pianeti, il trionfo di una società tecnologica che con le astronavi e i calcolatori elettroni
This work is the follow-up to "The Rage and The Pride," the author's post-9/11 manifesto. She takes aim at the many attacks and death threats she received after the publication of her political views.
With The Rage and the Pride Oriana Fallaci breaks a ten year silence. The silence she kept until September 11's apocalypse in her Manhattan house. She breaks it with a deafening noise. In Europe this book has caused and causes a turmoil never registered i
Italian journalist Oriana Fallaci interviews well-known political figures including Henry Kissenger, Nguyen Van Thieu, Golda Meir, Yasser Arafat, and others.
"What's the point anyway — Of suffering, dying? It teaches us to live, boy. A man who does not struggle does not live, he survives." (quote from the book)The book is a pseudo-biography about Alexandros Panagoulis written in the form of a novel. Fallaci
Autointervista di una donna che ha il coraggio di scrivere la verità sugli altri e su sé stessa. Temi: il cancro morale che divora l'Occidente e quello fisico che divora lei. L'antioccidentalismo, il filoislamismo, il parallelo tra l'Europa del 1938 e l